Gli uomini della Direzione Marittima della Guardia Costiera e l'Asl hanno accertato la presenza di alimenti destinati alla vendita per il consumo in cattivo stati di conservazione. Le immagini della Capitaneria
OLBIA – Si è conclusa nella tarda serata di ieri, mercoledì 10 luglio, un’operazione che ha portato gli uomini della Direzione Marittima di Olbia, con il personale del Servizio Veterinario-Igiene degli Alimenti di Origine Animale della locale Asl, ad accertare la presenza di alimenti destinati alla vendita per il consumo in cattivo stati di conservazione in un ristorante della città gallurese.
In particolare, nella cucina è stata riscontrata la presenza di carne prodotti ittici ed altri alimenti di origine animale e non, che versavano in pessimo stato di conservazione in un locale non idoneo dal punto di vista sanitario.
Si ravvisava quindi ipotesi di reato in materia di “Disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande”. Il titolare del ristorante veniva quindi deferito alla competente Autorità Giudiziaria di Tempio Pausania ed il locale sottoposto a sequestro penale.
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