SASSARI - Grande affluenza di pubblico all’inaugurazione della quinta edizione del Sardinia Film Festival, presso la facoltà di Scienze politiche. Presenti alla serata il sindaco di Sassari Gianfranco Ganau e il capo di Gabinetto del sindaco Andrea Oggiano. A presentare l’evento
la dott.ssa Marta Manconi, membro del Cineclub Sassari Fedic, che ha
introdotto agli spettatori il presidente Carlo Dessì. «È un festival che
cresce e si espande da un punto di vista numerico, infatti i corti che
abbiamo ricevuto sono stati ben 1250 provenienti da 62 nazioni».

Dessì ha inoltre sottolineato la volontà, da parte dell’organizzazione,
di voler dare maggiore risalto alle opere dei numerosi autori sardi che
hanno inviato i loro lavori al concorso. La proiezione del documentario “Arturo torna dal Brasile” di Marco Antonio Pani è stata preceduta da una sorpresa per il protagonista Arturo Usai, presente alla serata.

L’attore Alessandro Gazale ha letto una lettera scritta da Arturo da Rio De Janeiro ad un suo amico sassarese. La lettera fu poi pubblicata dalla Nuova Sardegna nel 1954. Ad accompagnare le parole dell’attore, le note del musicista algherese Enzo Favata. Dopo la proiezione ha preso la parola Alessandra Sento, referente per la Società Umanitaria Cineteca Sarda che, insieme a Regione Sardegna e FASI, ha bandito il concorso “Storie di emigrati sardi”, il cui primo premio è andato ad “Arturo torna dal Brasile”.

A seguire Marco Antonio Pani, il regista cagliaritano da tempo
trapiantato a Barcellona, ha raccontato come è nata l’idea di girare un
documentario sulla vita di Usai. L’anziano fotografo è stato poi
premiato per la sua lunga e prolifica carriera con una targa che attesta
la sua iscrizione come membro onorario del Cineclub di Sassari. A
consegnare il riconoscimento è stato il sindaco Gianfranco Ganau. La
serata si è chiusa con la proiezione di un documentario realizzato in
Brasile da Arturo Usai.

Nella foto: Gianfranco Ganau, sindaco di sassari premia l'algherese Arutro Usai, all'inaugurazione della quinta edizione del Sardinia Film Festival