Il 1 ottobre in Gallura si apriranno le offerte per acquistare 1.610.153 metri quadri di paradiso incontaminato. Mauro Pili chiede che venga espropriata dalla Regione a costo zero
OLBIA - 2.945.000 euro per accaparrarsi un angolo di paradiso nel cuore del Mediterraneo: l'Isola di Budelli, al centro del Parco dell'Arcipelago di La Maddalena, è nuovamente in vendita, messa all'asta dal Tribunale di Tempio Pausania. Il 1 ottobre in Gallura si apriranno le offerte per acquistare 1.610.153 metri quadri di paradiso incontaminato, dove però non è possibile costruire nulla, visti i vincoli: in teoria non ci si potrebbe neanche mettere piede se non accompagnati dal personale del Parco.
Mauro Pili. «La Regione può e deve togliere dal mercato l’isola di Budelli. Non partecipando all’asta ma disponendo l’esproprio per il pieno utilizzo dell’area come riserva naturale di interesse pubblico. Nessun ente pubblico deve intervenire in aste al rialzo ma deve imporre la sua potestà pianificatoria senza spendere un euro. Considerato il suo inesistente valore immobiliare relativo alla sua totale inedificabilità, quel patrimonio deve essere sottratto anche nominalmente a vendite più o meno alettanti».
«Un bene come l’isola di Budelli – prosegue Pili – deve essere obbligatoriamente sottoposto al vincolo preordinato all'esproprio quando diventa efficace l'atto di approvazione del piano urbanistico generale che lo destina a parco naturale. Il vincolo preordinato all'esproprio ha la durata di cinque anni. Entro tale termine, può essere emanato il provvedimento che comporta la dichiarazione di pubblica utilità della funzione naturalistica e pubblica dell’area. Se non è tempestivamente dichiarata la pubblica utilità del progetto naturalistico, il vincolo preordinato all'esproprio decade».
Commenti