Nuove accuse dalla Segreteria del Partito Democratico di Porto Torres al Sindaco e commissione ambiente E.On
PORTO TORRES - La segreteria del Partito Democratico accusa il Sindaco Beniamino Scarpa, il quale durante la campagna elettorale sottolineava come fosse necessario abbandonare la cultura della sottomissione nei confronti delle multinazionali, criticando di fatto la precedente amministrazione di tale comportamento supino. Si diceva che si sarebbero ribaltati i tavoli!
«Eppure la precedente amministrazione - sostiene la segreteria del PD - era guidata da un sindaco Luciano Mura che si accampò per protesta davanti ai cancelli dello stabilimento petrolchimico; durante il suo mandato fu raggiunto l’accordo con cui ENI si impegnava a spendere 530 milioni di euro per le bonifiche; si deliberò per l’istituzione di un un gruppo di lavoro tecnico-giuridico per ottenere l’accertamento, la quantificazione e il risarcimento del danno ambientale provocato dall’attività industriale all’interno del Sito di Bonifica di Interesse Nazionale di Porto Torres.
Quella delibera non venne mai portata avanti da questa amministrazione, anzi venne proprio lasciata morire in un cassetto e non se ne conoscono le ragioni. Oltre al mancato rispetto di tutti gli accordi firmati da ENI, si aggiunge il fatto che l’operato inflessibile di questa amministrazione (e quello dei suoi nominati: Angelo Acaccia e Carlo Cossu, tutti scelti per la loro competenza ed esperienza in materia di rispetto ambientale), in commissione ambiente Eon è risultato inutile. Infatti, proprio in questi giorni, mentre i nostri rappresentanti relazionavano sulla pulizia e il rispetto dell’ambiente della centrale, i NOE comunicavano gravissime inadempienze riguardo alle norme sul rispetto ambientale perpetrate da parte di EOn durante gli ultimi due anni.
Com’è possibile che in due anni di attività di tale commissione non sia mai emerso nulla di tutto ciò? Nessuno pretende che si debba avere una posizione ostile a prescindere nei confronti di queste multinazionali – denuncia la segreteria del PD - ma dal momento in cui queste non rispettano nulla e nessuno del nostro territorio, almeno evitare di fargli da zerbino e di tapparci gli occhi davanti a tutte le loro inadempienze. Ancora una volta è evidente che l’unica cosa che questa amministrazione ha ribaltato sono solo le proprie promesse elettorali».
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