ecnocasa indaga sull’andamento del mercato delle locazioni nel primo semestre del 2013. Aumentano i giovani e le famiglie in cerca di case in affitto. I prezzi diminuiscono, ma aumentano le esigenze
SASSARI - Dalle indagini svolte dal gruppo immobiliare Tecnocasa sul mercato delle locazioni in Sardegna per il primo semestre del 2013 è emerso un notevole ribasso del canone di affitto, per via del diminuito potenziale di spesa degli inquilini e dell’accresciuto numero della case in affitto. In particolare i canoni di locazione hanno subito una diminuzione dei valori dell’1,9% sui bilocali e dell’1,8% sui trilocali, mentre nelle grandi città la contrazione dei valori è stata rispettivamente del 2,1% e dell’1,9% e del 2,9% per i monolocali. Tra coloro che alimentano la domanda di immobili in affitto sembra compaiano poi le persone che non riescono ad accedere al mercato del credito, primi fra tutti i giovani, i monoreddito e gli immigrati, ai quali si aggiungono gli studenti e i lavoratori fuori sede.
Ogni zona presenta tuttavia proprie particolarità:
Carbonia. Primeggiano i giovani alla prima esperienza fuori casa, in cerca soprattutto di trilocali (concessi a 350 € al mese), bilocali (250 €) e i quadrilocali (450 €);
Iglesias. Aumentano i giovani e le famiglie che non riescono a comprare o che hanno dovuto vendere la propria abitazione perché non riuscivano più a sostenere le spese, mentre diminuiscono i lavoratori fuori sede a causa, probabilmente, della chiusura della Scuola Allievi Carabinieri;
Tortolì. Accresce il numero dei lavoratori delle società petrolifere ENI e Total, per i quali vengono stipulati contratti soprattutto di natura transitoria di 6-12 mesi;
Sassari. Prevalgono gli studenti universitari, per i quali i canoni sono scesi: 160-180 € stanza singola, 300-350 € bilocale, 450 € trilocale. Aumentano anche i lavoratori trasfertisti, le giovani coppie e le famiglie, per i quali invece vengono stipulati contratti a canone libero.
Per quanto riguarda invece il panorama anagrafico, dai dati messi a disposizione da Tecnocasa, pare che il 40,6% dei richiedenti abbia un’età compresa tra 18 e 34 anni ed il 32,0% tra 35 e 44 anni, mentre il 46,6% sembra sia rappresentato da single, il 39,5 % da coniugati e l’11,2% da separati. Prevale il contratto a canone libero (4+4), seguito dal concordato e poi da quello ad uso transitorio, mentre la domanda si concentra sui bilocali (38,5%) e sui trilocali (35,5%). Infine si registra un aumento delle esigenze da parte dei locatori ed una maggiore richiesta di garanzia da parte dei proprietari degli immobili.
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